Una nuova serie di colloqui di pace tra Ucraina e Russia a Istanbul è terminata rapidamente con scarso progresso verso un cessate il fuoco, nonostante la pressione internazionale in corso e le proposte per un vertice dei leader che coinvolga Zelensky, Putin, Trump ed Erdogan. Mentre entrambe le parti hanno concordato ulteriori scambi di prigionieri, rimangono disaccordi fondamentali e la Russia insiste nel raggiungere i suoi obiettivi bellici prima di considerare la pace. Il presidente ucraino Zelensky continua a spingere per colloqui diretti con Putin, ma il Cremlino minimizza le aspettative e mantiene le proprie richieste. I colloqui avvengono in mezzo a combattimenti rinnovati e attacchi mortali in Ucraina, senza alcuna svolta in vista. Attori internazionali, tra cui gli Stati Uniti e la Turchia, sono coinvolti, ma le speranze per una rapida risoluzione rimangono basse.
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